sabato 24 maggio 2014

Un po' di chiarezza sui cosmetici e sull'EcoBio: intervista a Biofficina Toscana



Alla nascita di Samuele mi sono stati regalati una grande quantità di prodotti per il bagnetto, utilissimi tra l'altro, e spesso di farmacia o comunque molto costosi.
Si sa, per i neonati e per i nostri figli in generale cerchiamo sempre il meglio ma, quando mi sono resa conto che il prurito perenne che lo portava a scrostarsi il cuoio capelluto forse era dovuto a qualche sostanza che glielo irritava, mi sono domandata e poi documentata se questi prodotti molto costosi con tutti i loro "delicatissimo" scritti qua e là, non nascondessero qualcosa che gli potesse dare noia.
E' così che ho scoperto il mondo dell' EcoBio, filosofia che oggi, quattro anni dopo, ho sposato in toto anche per me, persino per il makeup. Ma cos'è l'EcoBio, quale sono le sostanza che dobbiamo evitare?

Oggi su queste pagine ci aiuteranno a fare chiarezza due specialiste del settore, le dottoresse Eva Casagli e Claudia Lami , creatrici di un brand che apprezzo moltissimo, Biofficina Toscana, e che ha inizialmente attratto la mia curiosità perchè la sede legale dell'azienda è a Lucca, quindi vicino vicino a noi.

Le Dott.sse Claudia Lami ed Eva Casagli

 Biofficina Toscana oltre a proporre prodotti sicuri, completamente biologici e i cui ingredienti provengono da colture a km 0 (quindi attenzione sia per la nostra salute che per l'ambiente), ha diverse linee in continua crescita, tra cui anche una specifica per i bambini tra le più valide provate.



 Lascio la parola alle dottoresse Eva Casagli e Claudia Lami e ne approfitto per ringraziarle pubblicamente per la gentilezza e la disponibilità nel rispondere alle nostre domande.
Per avere maggiori informazioni sulla filosofia e gli ingredienti usati da  Biofficina Toscana, visitate il loro sito all'indirizzo www.biofficinatoscana.com da cui è possibile acquistare i loro prodotti.


- Cosa intendiamo col termine "eco bio"?
La cosmesi ecobio in Italia è la cosmesi realmente naturale.

Nel nostro paese infatti il termine "naturale" non è disciplinato, basta mettere due estratti in un cosmetico per poterlo definire "naturale" a prescindere dalla percentuale in cui questi sono utilizzati, dal sistema di produzione, da altre sostanze per niente naturali (siliconi, petrolati, paraffina, parabeni, conservanti e coloranti artificiali, profumi chimici di sintesi, peg, SLS e SLES… ) magari presenti anche in alte percentuali (spesso infatti termini come silicones, paraffina liquida, petrolatum ecc. compaiono agli inizi della lista di ingredienti inci- dei cosmetici cosiddetti naturali o dei cosmetici da profumeria e da supermercato, significa che quei prodotti sono realizzati a base di questi ingredienti!).

La cosmesi ecobio invece è disciplinata e controllata da alcuni Enti di certificazione (Icea e Ccpb in Italia, Ecocert in Francia, BDIH in Germania ecc.) e segue quindi alcune precise regole a partire dal sistema di produzione secondo i principi della chimica verde

I prodotti ecobio certificati inoltre non contengono tutta una lista di sostanze vietate dal disciplinare e precedentemente elencate (PEG, parabeni, petrolati, SLS, SLES, siliconi, coloranti e conservanti artificiali, profumi di sintesi chimici, OGM). Contengono invece principi, estratti naturali, conservanti e coloranti naturali ammessi dal disciplinare, le materie prime devono inoltre derivare da agricoltura biologica o biodinamica.

Per questi motivi la cosmesi ecobio è una cosmesi amica dell’ambiente ma anche della nostra pelle perché contiene tutti principi dermocompatibili e sostanze naturali pregiate.

Per l’esclusione di tutta una serie di materie prime è anche una cosmesi di difficile formulazione (è facile per esempio rendere l’effetto lucido sui capelli o sulla pelle riempiendo il prodotto di siliconi - anche se l’effetto è solo artificiale ma comunque visibile subito- è certamente più difficile farlo con materie naturali come gli oli o i burri), ma di effetto reale: nel tempo si prende veramente cura della tua pelle e se ne vedono i benefici permanenti. Escludendo tutta una serie di materie prime chimiche che fungono da riempitivi del cosmetico, è una cosmesi realmente concentrata di cui bisogna fare un utilizzo parsimonioso, dosando sempre bene la quantità del prodotto da usare perché ne basta davvero poco!

La cosmesi ecobio è in definitiva una cosmesi che presume una consapevolezza di contenuto (riconoscere alcune materie prime da altre), di consumo ma soprattutto un rispetto verso noi stessi e l’ambiente in cui viviamo! 


- Quali sono le sostanze dannose che incontriamo in prodotti anche di alta profumeria e quali sono i pericoli potenziali?
  Sono tutte le sostanze vietate dal disciplinare ecobio e in parte già elencate: PEG, parabeni, petrolati, SLS, SLES, siliconi, coloranti e conservanti artificiali, profumi di sintesi chimici, OGM.

In una giornata si utilizzano dai 5 ai 20 cosmetici (dentifricio, shampoo, sapone…) che poi vengono rilasciati nell’ambiente diventando sostanze inquinanti se contengono alcuni principi come quelli indicati. Basti pensare che nella sola Europa immettiamo nell’ambiente 5 tonnellate di sostanze cosmetiche al giorno! Un attenzione alla loro biodegradabilità è quindi d’obbligo!

Se guardiamo invece alla nostra pelle nella cosmesi tradizionale si trovano sostanze con rischi diversi a seconda della tipologia: conservanti (Diazolidinyl urea, Imidazolidinyl urea ecc) cessori di formaldeide che è un elemento accertatamente cancerogeno per l’uomo; siliconi che, secondo accertati studi dermatologici, rendono la pelle asfittica; paraffina, da sempre sorvegliata speciale per la formazione di diossano (accertatamente cancerogeno) che si crea, come elemento secondario, nella sua produzione.

Inoltre per una piena consapevolezza va anche detto che tutte queste sono sostanze a basso costo messe in percentuali alte nei normali cosmetici, anche in quelli di alta profumeria, e non legittimano quindi assolutamente l’alto costo di questi, certo non dovuto al loro contenuto ma ad altre logiche commerciali di marketing.

 

- Trattando il nostro negozio e avendo i nostri lettori a cuore in particolare la cura e l'igiene dei bambini, quali sono i principi attivi da ricercare nei prodotti per l'infanzia?
 Siliconi, petrolati, paraffina liquida sono i principi da evitare assolutamente e di cui invece purtroppo sono pieni molti prodotti per i bambini anche di farmacia.

Sono invece da ricercare principi naturali quali oli vegetali, estratti naturali, oleoliti lenitivi come quello di calendula, acque lenitive vegetali, tensioattivi naturali per i prodotti della detergenza, principi come l’ossido di zinco per le creme cambio… tutti ingredienti particolarmente delicati e specifici per le pelli più sensibili.


 - Come e quando è nato il progetto di Biofficina Toscana e quali sono i valori principali di questa azienda totalmente "verde"?
 Il progetto Biofficina nasce, come ci piace sempre dire, dall’unione dei frutti della nostra terra con le idee, i principi e le passioni che ci animano. La nostra è un’azienda giovane e dinamica nata con sacrifici ma passione, studio e convinzione dall’incontro di noi due giovani donne -Eva Casagli e Claudia Lami - con alle spalle una formazione, rispettivamente, storico-giornalistica e scientifico-ambientale.

Biofficina Toscana è realmente cresciuta in una dimensione familiare fondata su una sinergia e un incontro di idee, passioni, energie diverse e complementari. Ci confrontiamo quotidianamente sia sui prodotti e la loro lavorazione che sulle scelte di natura commerciale e di marketing: del resto Biofficina Toscana è nata dal desiderio di entrambe di reinventarci creando qualcosa che ci soddisfacesse, in cui credere e per la quale mettere in campo le nostre capacità.

In quattro anni siamo cresciuti molto: nuovi prodotti, nuove materie prime locali, nuovi mercati ed esperienze importanti tra le quali Fiere internazionali come il Biofach a cui abbiamo partecipato.

Tale crescita non ha mai alterato ma anzi ha rafforzato la nostra essenza: dalla costante e continua collaborazione con amici, familiari e persone fidate al rispetto dei principi fondanti, Biofficina ha sempre seguito un cammino ben preciso, sintetizzabile in poche significative parole chiave e in due principi fondamentali da noi sempre condivisi:

Le nostre parole chiave : BIOLOGICA, KM0, CERTIFICATA, INNOVATIVA, ARTIGIANALE, ECOLOGICA.

I nostri principi:

La cura dell’ambiente non è un movimento o un’ideologia, è il nostro prossimo gradino evolutivo. Daniel Goleman

Pensa globale, agisci locale!
 
 - Perchè la scelta di utilizzare prodotti a km 0?
 Innanzitutto per una questione di sensibilità a certi principi e coerenza con l’ecocompatibilità della cosmesi ecobio.

Per sistema di produzione, sostanze contenute e sostanze invece non ammesse, la cosmesi ecobio è compatibile con l’ambiente avendo quindi un basso impatto ambientale.
Se però le materie prime contenute, certamente certificate bio, provengono chissà da dove, magari da Paesi lontani, riteniamo che questa sue ecocompatibilità venga un po’ meno dal momento che tutte le materie prime necessarie per la sua produzione hanno compiuto km e km producendo alte percentuali di anidride carbonica nel loro trasporto.

Poi anche per una questione di sicurezza, le nostre materie prime non sono solo certificate biologiche o biodinamiche ma hanno una loro tracciabilità, sappiamo da dove vengono, da chi e come sono state prodotte al di là del loro certificato, questo garantisce una maggiore sicurezza per il consumatore.

Infine anche per una questione di soddisfazione e passione personali!

Abbiamo perseguito questo principio fin dall’inizio, nella convinzione, appunto, che realizzare un prodotto perseguendo il Km 0 piuttosto che far arrivare tutte le diverse materie prime fosse coerente con l’attenzione verso l’ambiente della cosmesi ecobiologica.
Non è stato e non è semplice reperire certe materie prime biologiche e biodinamiche in loco, soprattutto per una piccola e giovane realtà come Biofficina, questo perché molte volte vengono imposti quantitativi minimi proibitivi e costi più alti. Senza scoraggiarsi, però, siamo andate avanti contando sul supporto di persone che hanno apprezzato e favorito il nostro progetto e proseguendo poi sempre più in questa direzione con le nostre forze nella crescita di Biofficina.

L'olivello spinoso, ricco di vitamina C, viene utilizzato nei laboratori di Biofficina Toscana nella realizzazione del loro Fluido corpo dall'effetto tonificante
Non è inoltre facile mantenere prezzi contenuti per un ottimo rapporto qualità-prezzo che caratterizza i nostri prodotti, reperendo in loco, in quanto, paradossalmente, le materie prime a Km 0 hanno un prezzo maggiore rispetto a quelle di importazione. Per non parlare poi di alcune materie prime biodinamiche locali molto pregiate anche a livello alimentare che utilizziamo.

Miele biologico utilizzato nella realizzazione dei prodotti

Le arnie da cui viene raccolto il miele, immerse nella natura della campagna toscana
A noi piace però agire in questo senso e conoscere così la storia che ogni singola materia prima racconta!
Produrre un cosmetico in questo modo e con questa cura, a partire dal reperimento di singole materie prime toscane, scoprendo così molte piccole, valide realtà del nostro territorio dà veramente una grande soddisfazione che ripaga di tutte le difficoltà incontrate e che può farci sostenere a ragione, con piena consapevolezza, la pregiatezza delle nostre materie prime e la conoscenza di quanto i nostri prodotti contengono!

 

 
- Ci potete raccontare la linea Bimbi?

 La nostra linea bimbi, come cita il nostro personale slogan, è pensata nel rispetto dei bimbi e dell’ecosistema in cui vivranno.
Comprende quattro essenziali e versatili prodotti che possono essere utilizzati anche da adulti con particolari problematiche di pelli sensibili: un detergente delicato con olio di oliva bio toscano, estratti biodinamici toscani, tensioattivi vegetali e dei fattori di idratazione naturale; un olio emolliente detergente on efficaci emollienti di origine vegetale, pregiati oli naturali ed estratti biodinamici toscani dalle proprietà lenitive; un trattamento protettivo viso-corpo a base di olio di oliva bio toscano, calendula, estratti bio toscani ed altri oli emollienti; la pasta cambio lenitiva con oli vegetali ed ossido di zinco.

Olivo della campagna toscana


Naturalità, scientificità e sicurezza caratterizzano questa nostra linea studiata per le pelli sensibili e delicate dei bambini. Materie prime naturali e semplici quali l'olio di oliva bio toscano ed estratti bio lenitivi rigorosamente provenienti dalla nostra terra, si uniscono in formule innovative, senza allergeni e con particolari principi attivi dermocosmetici.
Come tutti i nostri prodotti ecobio, anche questi per i più piccoli sono dermatologicamente testati, Nichel testati, certificati Icea e aderenti allo Standard Internazionale Icea-Lav "Non Testato su animali".






Come tutti gli altri nostri prodotti quella della linea bimbi rispondono ad alcune caratteristiche e principi:
Locali: realizzati con pregiate materie prime ed estratti di piante coltivati in Toscana. Prodotti in un laboratorio locale specializzato nella produzione di cosmetici ecobiologici certificati, dotato di un Sistema di Gestione per la Qualità con certificazione UNI EN ISO 9001. Più ecocompatibili e sicuri!
Biodinamici e Biologici: l’olio di oliva toscano è biologico. Le piante da cui derivano gli estratti sono coltivate con il metodo biodinamico, che unisce all’attenzione bio per la coltivazione il rispetto per la terra, assecondando e seguendo i suoi naturali ritmi. Nel rispetto della natura e dell'ambiente!
Innovativi: formulati con particolari principi attivi di nuova generazione. L’innovazione anche nella cosmesi dei bimbi!
Delicati: con formule senza allergeni e con un nuovo sistema conservante più leggero. Per la cura dei più piccoli!
Testati e certificati: grazie a Nichel test, test dermatologici, Icea e Icea Lav "Stop ai test su animali". La massima sicurezza per i bimbi nel rispetto anche degli animali!
Ecobiologici e naturali: senza PEG, parabeni, petrolatum, paraffina, SLS, SLES, siliconi, OGM, coloranti artificiali.

Ecocompatibili: nessun packaging esterno e "produzione verde". Per un basso impatto ambientale!


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